Nuovi biomarker per l’artrite dal tessuto sinoviale

Artrite reumatoide, artrite psoriasica, artrite non differenziata: tutte e tre sono caratterizzate dall’infiammazione cronica delle articolazioni e condividono molti meccanismi patogenici, ma la progressione e altri aspetti legati alla prognosi della malattia possono differire anche di molto dall’una all’altra.

Per affinare gli strumenti utili alla prognosi di questi spiacevoli disturbi, una equipe spagnola è andata a indagare le possibili connessioni tra la presenza di cellule infiammatorie nel tessuto sinoviale, di strutture di neogenesi linfoidi sempre nel tessuto che avvolge le articolazioni e di fattori di prognosi negativa nei pazienti con artrite reumatoide, psoriasica e non differenziata. Lo studio retrospettivo è stato condotto dai dipartimenti di reumatologia degli Ospedali di Barcellona e di Granollers, in Spagna. I risultati sono stati appena pubblicati sulla rivista Arthritis Research & Therapy.

Le analisi hanno interessato 88 pazienti, 26 dei quali soffrivano di artrite reumatoide, 33 di artrite psoriasica e 29 di artrite non differenziata, per un periodo di 5 anni. Il 60% dei pazienti analizzati era di sesso femminile. Allo scadere dei 5 anni, il 21,6% dei pazienti aveva sviluppato erosione ossea. Le indagini del gruppo di ricerca si sono focalizzate in particolare sulla ricerca di marker biologici significativi e di possibili target terapeutici per ciascun tipo di artrite.

La presenza nel tessuto sinoviale di strutture linfoidi di neoformazione si è rivelato un indicatore cruciale per la valutazione dell’artrite reumatoide. Mentre per quanto riguarda l’artrite psoriasica, un indicatore chiave secondo gli autori è rappresentato dall’aumento delle cellule polimorfonucleate CD15, un tipo di cellule coinvolte nella risposta infiammatoria, sempre nel tessuto che avvolge le articolazioni.

Azuaga e colleghi evidenziano anche come l’artrite non differenziata segua regole diverse. Un aspetto, questo, che suggerisce una sottostante eterogeneità nelle caratteristiche del tessuto sinoviale tra le diverse forme di artrite.

Va da sé che una migliore e più approfondita comprensione di queste malattie e dei processi infiammatori che interessano ciascuna di esse potrà aprire la strada a un trattamento più mirato e personalizzato, offrendo nuove prospettive per la gestione di queste complesse condizioni articolari.



Fonte: https://arthritis-research.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13075-023-03255-9





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