Il dolore neuropatico interessa tra il 6,9% e il 10% della popolazione globale ed è spesso accompagnato da disturbi dell’umore e del sonno, con impatti anche pesanti sulla qualità della vita di chi ne soffre. Ad oggi tende a essere trattato per lo più con farmaci che non sono stati messi a punto nello specifico per questo disturbo e che possono dare svariati effetti collaterali.
Ma negli ultimi anni sono stati fatti importanti passi avanti per affrontare questa spiacevole condizione. È stato in particolare riconosciuto il ruolo cruciale delle cellule della microglia del midollo spinale nella patogenesi del dolore neuropatico, e sono in corso studi per identificarle come potenziali bersagli terapeutici.
Un team di ricerca cinese ha voluto per questo approfondire il legame tra dolore neuropatico e microglia, indagando anche i possibili meccanismi molecolari sottostanti, oltre a prendere in considerazione il ruolo dell’esercizio fisico. I risultati della review sistematica sono stati pubblicati sulla rivista Neurochemical Research.
Le cellule della microglia sono le principali cellule immunitarie del cervello e del midollo spinale. Sono coinvolte nella sorveglianza e difesa dell’ambiente del sistema nervoso centrale, nella rimozione dei detriti cellulari e nella modulazione delle risposte infiammatorie.
Un vasto corpo di studi ha dimostrato che l’attivazione delle cellule della microglia è l’evento precoce che media la neuroinfiammazione nel dolore neuropatico. I meccanismi alla base dell’attivazione sono ancora oggetto di approfondimento. Min-Jia Wang e colleghi evidenziano che la microglia del midollo spinale è coinvolta nei meccanismi patogenetici del dolore neuropatico attraverso le vie di segnalazione della purina, della fractalchina (FKN), una chemochina, e della MAPK p38, una proteina chinasi.
Un aspetto molto interessante è che l’esercizio fisico regolare sembra essere in grado di inibire l’attività della microglia, riducendo la risposta infiammatoria e svolgendo un effetto neuroprotettivo. E portando in ultima analisi sollievo dal dolore neuropatico.
La review del gruppo di scienziati cinesi va quindi ad approfondire il legame tra esercizio fisico e attivazione della microglia, portando alla luce i meccanismi molecolari sottostanti.
I risultati sono molto promettenti: sembra che l’esercizio fisico abbia la capacità di influenzare le vie di segnalazione coinvolte nel dolore neuropatico, offrendo così un’opzione efficace da integrare nelle pratiche di trattamento di questo disturbo.
Fonte: https://link.springer.com/content/pdf/10.1007/s11064-023-04025-4.pdf