Le cause associate alla spiacevole sensazione di gonfiore addominale sono numerose: qui di seguito sono elencate le principali, escludendo quelle legate a patologie a carico dell’apparato gastrointestinale:
Aumento della produzione di gas intestinali dovuto a un consumo eccessivo di cibi meteorici, che naturalmente producono più gas nell’organismo.
Ritenzione di gas che non si riescono a eliminare spontaneamente a causa di condizioni di stress o di uno stile di vita non salubre.
Alterata peristalsi intestinale in seguito a stati emotivi o a stress, con la formazione di sacche d’aria all’interno dell’intestino stesso.
Stitichezza determina il ristagno delle feci facilitando la crescita dei batteri della putrefazione che producono gas addominali, che non riescono a essere espulsi per via dell’eccesso di feci.
Rallentamento dei processi digestivi causato da un malfunzionamento del fegato, con ridotta produzione di bile e conseguente difficoltà a digerire i grassi.
Squilibrio della flora batterica dell’intestino dovuto a un eccesso di tossine, a un’infezione intestinale oppure all’uso di farmaci come gli antibiotici che distruggono non solo i batteri “cattivi” ma anche quelli benefici, aumentando i processi di fermentazione.
Eccessiva ingestione di aria durante i pasti provocata da abitudini errate che portano a mangiare velocemente, masticare poco e a deglutire spesso.
Interruzione del normale transito intestinale, per esempio dopo un intervento chirurgico.