Trapiantati su cavia primi denti cresciuti in laboratorio

Alcuni ricercatori giapponesi hanno annunciato ieri di aver creato in laboratorio, partendo da alcune cellule, dei denti che sono stati poi trapiantati in cavie da laboratorio.

Gli scienziati hanno utilizzato delle cellule allo stato primitivo - ma non giovani quanto le cellule staminali - e le hanno iniettate in una struttura di collagene, il materiale che tiene insieme il corpo del dente.

I ricercatori hanno scoperto che la struttura era maturata negli elementi che compongono i denti, come la dentina, lo smalto, la polpa gengivale, i vasi sanguigni e i legamenti parodontali.

"erano disposti in maniera corretta, come quelli di un dente naturale", hanno detto i ricercatori alla rivista nature methods.

I denti sono cresciuti e si sono sviluppati normalmente quando sono stati trapiantati in una delle cavie, ha detto takashi tsuji dell'università della scienza di tokyo, con sede a chiba, in giappone.

I ricercatori hanno detto che il metodo da loro utilizzato è stato il primo che ha dimostrato come un intero organo possa essere rimpiazzato partendo da poche cellule.

"la medicina sta sviluppando delle terapie che, tramite il trapianto di cellule staminali, possono rimediare alla perdita parziale delle funzioni di alcuni organi", si legge sulla rivista.

"l'obiettivo finale delle terapie rigenerative, comunque, è di sviluppare organi completamente funzionanti creati dalla bioingegneria che possano rimpiazzare organi asportati o danneggiati da una malattia, da un incidente o dall'età".

I ricercatori hanno ricreato l'organo germinale - fatto di cellule giovani e parzialmente differenziate che si chiamano epiteliali e mesenchimali, prese da quello che viene definito "il dente germinale", il piccolo germoglio che appare prima che si formi il dente.

"il nostro dente germinale artificiale ha generato un dente completamente creato tramite la bioingegneria", si legge.

"questo esperimento rappresenta dunque la prima prova riuscita di trapianto di un intero organo fatto di materiale bioingeneristico".

"questa scoperta dovrebbe incoraggiare la ricerca e lo sviluppo delle tecnologie di trapianto che utilizzano terapie rigenerative".

Da: Reuters - Washington